Una dieta da Hollywood per restare "in forme"
- Esterita Di Cesare
- 8 gen 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Dopo la “grande bouffe” affrontata durante le Feste Natalizie - come tradizione vuole- eccoci giunti alla resa dei conti: l’incontro con la bilancia (e con i jeans)! A questo punto scatta forzatamente l’attuazione dei buoni propositi: dieta e attività fisica, anche in vista (seppur ancor lontana) dell’estate.
Anche in passato, naturalmente, si è sempre ricorsi all'ausilio di un regime alimentare che mutava a seconda dell’epoca e, di conseguenza, della tipologia di silhouette in voga.
Ovviamente una donna negli anni '50 non aveva bisogno di nascondere le sue forme procaci, mentre una donna degli anni '20 doveva cercare di snellire seni e ventre per indossare il suo Flapper Dress in raso. In ogni decade si era use ispirarsi ad un’icona modello, cercando di imitare alla lettera il suo stile e, in questo caso, mangiare proprio come lei!

Ed oggi a quale modello ci si ispira? Per anni la moda ci ha volute magre a tutti i costi, privilegiando un modello di donna quasi priva di forme e piuttosto androgina, causando disturbi alimentari e seri problemi psicologici a molte adolescenti. Per fortuna diverse campagne a favore di una maggiore libertà nelle forme e, quindi di una alimentazione più sana, sta riportando un certo equilibrio, lasciando che si accetti più benevolmente la propria linea, ispirandosi ai modelli più o meno glamour del passato e del presente. Ma è davvero poi così indispensabile essere magri? Oggi, pensando a come trattare un tema come questo - un po’ sfruttato, a dire il vero - e a renderlo più stuzzicante, ho pensato di proporvi la dieta della Star di Hollywood per eccellenza, una tipologia di donna tutt'oggi emulata nello stile e nella “taglia”.

Secondo voi, Marylin Monroe cosa mangiava per avere e mantenere quel meraviglioso fisico da “bombshell”?
Nell'edizione di settembre 1952 del mensile Pageant troviamo un articolo in cui Marylin Monroe descrive la sua dieta. La colazione preferita di Marylin? Ovunque si trovasse, due uova frullate in un bicchiere di latte tiepido con una forchetta, appena dopo la doccia. E poi un integratore di vitamine! Anche la cena era assai nutriente e la scelta variava tra bistecca, fegato o cotolette di agnello. Una curiosità: nonostante potesse ovviamente permetterselo, Marylin preferiva fermarsi al supermercato più vicino al suo hotel e selezionare lei stessa la carne, e spesso addirittura cucinarla nella sua stanza con un forno elettrico – aveva già capito tutto!-.

La signorina Monroe adorava inoltre le carote crude –anch’io!-, che consumava spesso accanto ai pasti o durante il giorno. Il suo pranzo era piuttosto semplice: spesso si trattava di un gelato, acquistato durante il tragitto verso casa, di ritorno dalle sue lezioni di recitazione. Una dieta ricca di proteine e pochissimi carboidrati - che non menziona affatto nella sua intervista- che richiedeva, quindi pochi esercizi per mantenersi in forma: Marylin trascorreva circa 10 minuti ogni mattina lavorando con pesi leggeri, abbinati occasionalmente a un po’ di jogging, yoga ed equitazione, attività da lei molto amata.
Forse ai nostri giorni potrebbe sembrare un po' "in carne"? E allora teniamocelo quel chilo di troppo! In fondo i risultati erano decisamente eccellenti, non vi pare?

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